Chi è interessato a frequentare un corso per sub non deve far fronte a vincoli di accesso particolarmente restrittivi: il solo requisito da rispettare, infatti, è aver compiuto i 14 anni di età. Naturalmente, occorre anche disporre di un certificato medico valido che dimostri che si gode di buona salute ed essere capaci di nuotare, sfoggiando una sufficiente acquaticità. Il sistema didattico prevede tre livelli differenti per i corsi. L'aspirante sub nel corso delle lezioni familiarizza con le competenze – sia teoriche che pratiche – di cui ha bisogno, imparando a gestire l'auto respiratore ad aria e tutte le altre attrezzature che gli serviranno; apprende, inoltre, le tecniche di base di immersione e scopre quali sono le norme di comportamento che devono essere rispettate in caso di primo soccorso, oltre che per svolgere immersioni in condizioni di totale sicurezza.
Per riuscire a conseguire il brevetto, dopo la parte teorica la pratica viene effettuata in due contesti diversi: prima in piscina, e cioè in acque delimitate, in modo tale che possa essere verificata l'acquaticità del candidato e, nel caso, si possa intervenire per migliorarla; poi in acque libere. In piscina si valuta l'abilità natatoria dell'allievo, e in più vengono svolti esercizi che hanno lo scopo di garantire e di ampliare la sua formazione tecnica. In acqua libera, invece, vengono eseguite le immersioni, con la ripetizione degli esercizi che sono stati testati in piscina in precedenza.
Prima di scegliere il corso per sub, è possibile effettuare delle prove gratuite organizzate – al mare o in piscina – dai centri di addestramento subacqueo, in modo tale da individuare quello più in linea con le proprie esigenze. La disponibilità di certificazioni e di credenziali qualificate è, senza dubbio, uno dei parametri da tenere in considerazione nella scelta, ma è opportuno controllare anche che sia disponibile un programma dettagliato e ben definito.
Una particolare attenzione, inoltre, deve essere riservata agli standard di qualità assicurati dalle attrezzature sub: sia le bombole che gli erogatori devono essere sottoposti a revisioni regolari. L'ideale sarebbe optare per un centro immersioni che fornisca aggiornamenti costanti attraverso un servizio di sms o una news letter. Non è necessario, almeno in un primo momento, avere a disposizione già tutto il materiale di cui si avrà bisogno, visto che dovrebbe essere il centro stesso a fornire il giubbetto equilibratore ad aria, la bombola e gli erogatori. Diverso il discorso per la muta, che dovrebbe essere personale.
Per chi desidera eseguire un corso di sub ad Udine vi rimandiamo al sito di Life Academy.